Il trionfo della Morte

Soggetto e sceneggiatura: Carlo Ambrosini
Disegni: Gabriele Ornigotti
Copertina: Carlo Ambrosini

Una delle vicende più incredibili nelle quali Dix si sia mai trovato coinvolto prende avvio quando riceve una telefonata da un bizzarro antiquario che lo contatta per chiedergli la perizia di un quadro che si presume realizzato da un allievo di Rembrandt. Jan si reca di buon grado nel negozio dell'antiquario ma, da quel momento, di lui si perdono completamente le tracce. Gherrit e Annika vanno alla sua ricerca, dirigendosi verso il luogo dove era fissato l'incontro: si ritroveranno in un quartiere semidistrutto, dove finiranno per scoprire che l'uomo che ha chiesto la consulenza di Dix, in realtà, è morto da anni e che il negozio non esiste più da un sacco di tempo…