Ricordi dal futuro

Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Rodolfo Torti
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Automi tuttofare, incredibili macchine pensanti, il cielo fitto di straordinari apparecchi più pesanti e più leggeri dell'aria: queste e altre meraviglie sembrano frutto della fantasia, eppure esistono realmente, in un mondo diverso dal nostro nel quale la tecnologia si è sviluppata in modi imprevedibili. Una sorta di paradiso in cui regnano il progresso e il benessere, ma in cui si cela anche un lato oscuro, come Martin Mystère ha modo di apprendere quando viene portato a forza in quello che è a tutti gli effetti uno specchio deformato della nostra realtà. A fargli da guida un personaggio d'eccezione che in quell'insolito mondo sembra quasi di casa: il grande scrittore Jules Verne