Carosello di sangue

Soggetto e sceneggiatura: Stefano Piani
Disegni: Luigi Copello
Copertina: Corrado Mastantuono


“I”, “F” e “D”: tre lettere all'apparenza innocue, ma che scatenano un autentico carosello mortale. Indicano, infatti, nella classificazione dei diamanti, il massimo grado di purezza e di perfezione del taglio. C'è soltanto una macchia in tanta perfezione: i diamanti in questione appartengono al gangster Mason Bell, e il fatto che Bell sia finito in galera con una imputazione d'omicidio non avrebbe dovuto suggerire al suo “corriere” di tenersi il gruzzolo per sé. Gente come Bell sa sempre come cavarsi d'impiccio, mentre John Smith, il “corriere”, scoprirà presto di essersi messo in un affare troppo grosso per uno come lui. E non sarà il solo…