In malafede

Julia si trova coinvolta in due indagini che apparentemente non hanno alcun collegamento, tra di loro. Un anonimo e grigio bibliotecario scompare senza lasciare traccia di sé: che fine avrà fatto? Un corpo orrendamente sfigurato viene ritrovato dalla polizia: è il cadavere di una donna, una giovane proveniente dall'Est europeo che lavorava a Garden City come squillo d'alto bordo. Svetlana era una delle ragazze del giro di prostitute controllato dalla mafia russa, e, proprio ricostruendo la sua vita, Julia scopre che i due casi che sta seguendo potrebbero rivelare degli insospettabili punti di contatto...