L'uomo che amava i libri

Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Maurizio Mantero
Disegni: Enio
Copertina: Marco Soldi

È il libraio di fiducia di Julia, il signor Klein, a chiamare in causa la criminologa di Garden City: uno strano signore che frequentava la sua libreria, visitandola quotidianamente e fermandosi puntualmente a leggere i libri esposti come se si trovasse in biblioteca, è scomparso! Era un tipo riservato, dall'aspetto un po' dimesso, ma non trasandato, che aveva l'abitudine di presentarsi in negozio ogni pomeriggio, con una regolarità impressionante! Ora non si vede da qualche giorno e Klein è preoccupato… Julia, seguendo le tracce dell'uomo, ne rinviene il cadavere, orribilmente sfigurato. E, di lì a poco, vengono ritrovati altri corpi con gli stessi segni di violenza. Dall'esame della scena del crimine emergono elementi rituali che portano Julia a pensare di trovarsi di fronte a delitti commessi da un serial killer…